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Morabeza in teatro

Per un sopraggiunto e inderogabile impegno dell’artista ci spiace comunicare che il concerto previsto per il 9 marzo a Messina è stato annullato.

Gli spettatori che avessero già acquistato il biglietto possono  richiederne il rimborso presso il luogo di acquisto.

I rimborsi per gli acquisti online sul sito Vivaticket possono essere richiesti al seguente link: RIMBORSO

MORABEZA IN TEATRO

con Tosca

Massimo De Lorenzi, chitarra
Giovanna Famulari, violoncello e piano
Elisabetta Pasquale, contrabasso
Luca Scorziello, batteria
Fabia Salvucci, percussioni e voce 

allestimento scenico Massimo Venturiello
arrangiamenti e direzione musicale Joe Barbieri
scene Alessandro Chiti

foto di Riccardo Ghilardi

produzione Vertigo Music


TOSCA torna in concerto nei teatri dopo un’estate di grandi successi, portando lo spettacolo ispirato al suo ultimo disco Morabeza, l’album per cui nel 2020 ha ottenuto due Targhe Tenco, miglior interprete di canzoni e migliore canzone con Ho amato tutto.

Morabeza in teatro, conduce il pubblico nelle atmosfere di colore e di calore di un immaginario salotto sudamericano. Tosca, attraverso un dialogo continuo con i suoi musicisti, interpreta dal vivo i brani dell’album, e non solo, spingendosi anche oltre i confini della sua ricerca musicale. Se infatti Morabeza è già una colorata giostra poliglotta che celebra l’intreccio e la contaminazione fra i popoli, un ponte fra la radice italiana e le musiche d’altrove, in particolare francese, brasiliana, portoghese e tunisina, sul palco Tosca allarga ancora di più le zone della sua esplorazione fino ad abbracciare nuovi mondi sonori di un’ancor più vasta zona del nord dell’Africa e facendo visita al repertorio recente e meno recente di quell’area musicale latina compresa tra il Centro e il Sud dell’America.

Sul palco, accanto a Tosca: Giovanna Famulari, violoncello, pianoforte e voce, Massimo De Lorenzi, chitarra classica, Elisabetta Pasquale, contrabbasso e voce, Luca Scorziello, batteria e percussioni, e Fabia Salvucci, percussioni e voce.


Tosca
Cantante, attrice, eclettica artista con un’innata propensione alla ricerca e alla sperimentazione. Da questa sua poliedricità nascono diversi progetti speciali come Romana – Omaggio a Gabriella FerriSto Core Mio – Notturno napoletano per Roberto MuroloAppunti musicali dal mondo e si ricordano le appassionate interpretazioni negli spettacoli La strada di FelliniIl borghese gentiluomo di Molière e Il grande dittatore di Chaplin, tutti al fianco di Massimo Venturiello, nonché le sue incursioni nel teatro sociale con I monologhi della vaginaItaliane e Donne come noi. Da sempre attenta alla formazione, dal 2015 è coordinatore generale e direttore della sezione canzone dell’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, laboratorio di alta formazione artistica e Hub Culturale della Regione Lazio.
Collabora negli anni con i più grandi artisti italiani e internazionali, tra cui: Ivano Fossati, Nicola Piovani, Ennio Morricone, Chico Buarque, Ivan Lins, Riccardo Cocciante, Lucio Dalla, Renzo Arbore, Renato Zero e Ron con cui vince il Festival di Sanremo nel 1996.
Vince la Targa Tenco nel 1997 nella categoria migliore interprete con l’album Incontri e passaggi, nel 2019 per il migliore album a progetto Viaggio in Italia con il collettivo Adoriza e a giugno 2020 con la vittoria di due Targhe Tenco per la miglior canzone singola con Ho amato tutto e come miglior interprete di canzoni per l’album Morabeza entra in un club riservato a pochissimi artisti italiani che sono riusciti a mettere a segno una doppietta in quello che è il premio più tecnico della musica italiana, assegnato da una giuria composta da giornalisti e esperti musicali.
Nel 2019 è interprete del brano di Nicola Piovani L’invenzione di un poeta, nominato ai David di Donatello 2019 nella categoria Migliore canzone originale.
Ha al suo attivo nove dischi in studio e sei live. Il suo ultimo lavoro in studio Morabeza esce a ottobre 2019 e conclude un lungo viaggio attraverso i paesi del mondo, partito con Il suono della voce (2014) e Appunti musicali dal mondo (2017). L’album, prodotto e arrangiato da Joe Barbieri, contiene canzoni originali, rivisitazioni in chiave attuale di classici della musica dal mondo, cantate in quattro lingue con grandi artisti che Tosca ha incontrato in questo viaggio: Ivan Lins, Arnaldo Antunes, Cyrille Aimée, Luisa Sobral, Lenine, Awa Ly, Vincent Ségal, Lofti Bouchnak, Cèzar Mendes.
Negli ultimi tre anni ha girato il mondo con il suo spettacolo (Algeria, Tunisia, Brasile, Francia e Portogallo). Questa tournée mondiale è stata lo spunto del documentario Il suono della voce (prodotto da Leave Music e Rai Cinema), per la regia di Emanuela Giordano, presentato in anteprima assoluta nella sezione Alice nella Città, all’interno della Festa del Cinema di Roma 2019. Un lungo cammino senza frontiere intorno alla musica e alle parole che si è arricchito nel tempo di collaborazioni illustri fra cui Marisa Monte, Ivano Fossati, Ivan Lins, Alice Caymmi, Rogê, Luiisa Sobral e molti altri.
Per la sua performance nel documentario Il suono della voce riceve il premio ‘Protagonista dell’anno’ ai Nastri d’Argento Doc 2020. Nello stesso anno il film è trasmesso su Rai1 in seconda serata a Speciale TG1 vincendo gli ascolti.
Nel 2020 partecipa alla 70° edizione del Festival di Sanremo con il brano Ho amato tutto di Pietro Cantarelli, con il quale si aggiudica il premio Giancarlo Bigazzi per la migliore composizione e il sesto posto in classifica. Duetta con Sílvia Pérez Cruz con il brano Piazza Grande, aggiudicandosi il primo posto nella classifica nella serata delle cover, votata dall’orchestra del Festival.
Il video della canzone Ho amato tutto con la regia di Ferzan Ozpetek e prodotto da Leave Music e Officina Teatrale, in associazione con 39films e con il supporto di Roma Lazio Film Commission, si aggiudica il Premio Roma Videoclip 2020.
In piena emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19, incide Il canto degli italiani, una rilettura acustica dell’inno d’Italia. Un singolo e un video – scelto tra l’altro per aprire i festeggiamenti del 75° anniversario della Liberazione del 25 aprile – la cui fruizione digitale è destinata a raccogliere fondi per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale per i volontari della Croce Rossa Italiana attraverso la campagna #lamanosulcuore.
A giugno 2020 esce su tutte le piattaforme digitali la sua versione di Piazza Grande con la catalana Sílvia Pérez Cruz, accompagnata da un video ideato e dipinto a mano dal ‘live painter’ Andrea Spinelli. Il singolo entra anche nella tracklist del vinile Morabeza, pubblicato a dicembre 2020 in formato doppio in edizione limitata 2LP180 grammi.
Nell’autunno del 2020 conduce su Radio3 Rai il programma in dieci puntate D’Altro Cantoinsieme al giornalista e autore televisivo Giorgio Cappozzo. A seguito del successo ottenuto, il 14 febbraio 2021 pubblica su supporto fisico, acquistabile tramite il sito ufficiale, la raccolta in edizione limitata D’Altro Canto, contenete le cover eseguite durante la trasmissione.

1989 – 1999
Nel 1989 partecipa alla colonna sonora del pluripremiato film di Nanni Loy “Scugnizzi” con il brano “Carcere ‘e mare”.
Nel 1992 esce il suo primo album dal titolo “Tosca” e partecipa al Festival di Sanremo nella categoria giovani con il brano “Cosa farà Dio di me”.
Nel 1993 incide il secondo album dal titolo “Attrice”.
Durante questi anni proseguono una serie di collaborazioni con importanti artisti: Lucio Dalla con il quale duetta nel brano “Rispondimi”, Riccardo Cocciante (duetto nel brano: “L’Amore esiste ancora”); Renato Zero (“Inventi”), fino ad arrivare a Ron con il quale vince il Festival di Sanremo 1996 con la canzone “Vorrei incontrarti tra cent’anni”. Segue il disco “L’altra Tosca”, raccolta di tutti i duetti più significativi dell’artista.
Nell’Ottobre dello stesso anno è protagonista del “Carro Fantastico” al Teatro alla Scala di Milano. Interpreta la title-track del film “Jane Eyre” diretto da Franco Zeffirelli.
Nel 1997 partecipa a Sanremo con il brano “Nel respiro più grande”, scritto da Susanna Tamaro e musicato da Ron, inserito nel suo quarto lavoro discografico “Incontri e passaggi”, in cui interpreta canzoni scritte per lei da Ennio Morricone, Chico Buarque de Hollanda, Ivano Fossati e altri. Con questo album vince la Targa Tenco come migliore interprete.
Nel 1998 interpreta assieme a Fiorello, sia per la parte cantata che per la parte recitata, “Anastasia”, il primo grande film di animazione prodotto dalla Twentieth Century Fox.
Nello stesso anno recita il ruolo della protagonista Milly nel musical campione di incassi “Sette spose per sette fratelli” con l’étoile Raffaele Paganini, per la regia di Saverio Marconi.

2000 – 2009
Nel 1999 partecipa a diversi eventi televisivi in mondovisione per il Giubileo. Viene scelta per interpretare “Mater Iubilaei”, inno mariano del Giubileo del 2000, che esegue per la prima volta nella grotta di Lourdes. Si tratta di un evento unico, poiché nessuno si era mai esibito nella grotta sacra. Tosca esegue la preghiera sotto la Porta Santa durante l’evento solenne della chiusura della stessa da parte di Giovanni Paolo II.
Per tutto il 2000 porta “Musica Caeli”, un concerto di arie sacre inedite, nelle più grandi chiese e cattedrali di capitali straniere di fronte alle massime autorità di varie religioni.
Nel 2001 debutta nella prestigiosa rassegna “Taormina Arte” nel ruolo della protagonista nel musical “Salvatore Giuliano” insieme a Giampiero Ingrassia con la regia di Armando Pugliese.
Nel 2002 recita e canta nello spettacolo “Wozzeck, Lulu, la morte e gli altri” al fianco di Carla Fracci per la regia di Beppe Menegatti al Teatro dell’Opera di Roma. Recita in un’edizione di “Monologhi della Vagina” per la regia di Emanuela Giordano.
Nel 2003 debutta col suo nuovo spettacolo di teatro-canzone “Notte in Bianco”, di cui è anche autrice, per la regia di Claudio Insegno, associato all’uscita del suo quinto CD “Sto bene al mondo”.
Tra il 2003 e il 2005 interpreta il ruolo di Jenny delle spelonche ne “L’Opera da tre soldi” di Bertold Brecht al fianco di Massimo Venturiello e sempre con lo stesso attore interpreta Nadia nel “Tango delle ore piccole” di Manuel Puig nella stagione 2004/2005.
Nello stesso periodo (2004/2005) interpreta canzoni romane nello spettacolo “Semo o nun semo” di Nicola Piovani.
Nel Giugno 2005 debutta ad Asti Teatro con lo spettacolo di teatro-canzone “Romana” omaggio a Gabriella Ferri, per la regia di Massimo Venturiello, da cui nel 2006 è pubblicato disco live omonimo.
Nello stesso anno partecipa alle riprese di “Baciami piccina”, un film con Neri Marcorè e Vincenzo Salemme.
Nel 2006 è candidata al Nastro d’Argento per la canzone originale “ Cielo e terra” di Pietro Cantarelli tratta dalla colonna sonora dell’omonimo film.
Dal 2006 al 2008 è Lucia nello spettacolo “Gastone” di Ettore Petrolini per la regia di Massimo Venturiello e le musiche di Germano Mazzocchetti.
Nel 2007 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone “Il Terzo Fuochista”, scritta da Massimo Venturiello e musicata da Ruggiero Mascellino.
Nella stagione teatrale 2008-2009 interpreta Gelsomina nell’adattamento teatrale de “La Strada” tratto dal film di Federico Fellini, per la regia di Massimo Venturiello e le musiche di Germano Mazzocchetti. Lo spettacolo vince tre premi “Olimpici” del teatro come migliore regia, migliore musica originale e migliori costumi.

2010 – 2020
Dal 2009 al 2011 è in scena con lo spettacolo di teatro-canzone “Musicanti” (Sonata a Cosimina) con Massimo Venturiello che ne cura anche il testo e la regia.
Nel Giugno del 2010 è la voce protagonista della composizione di Marco Betta su libretto di Francesco Busalacchi “La Corona di Tombacco”. Sempre nello stesso anno incide un CD di musiche del Trentino, “Trentino Senza Tempo” con il corpo bandistico di Albiano, diretto da Marco Somadossi.
Nel Febbraio del 2011 esce il brano “Il Bel Paese degli Animali” scritto da Massimo Venturiello e musicato da Ruggiero Mascellino, canzone di protesta contro le dittature.
Nell’Aprile 2011 debutta con lo spettacolo “Il Borghese gentiluomo” di Molière con Massimo Venturiello che ne cura adattamento e regia con le musiche di Germano Mazzocchetti; la pièce sarà in scena nelle stagioni teatrali 2011-2012-2013-2014.
Partecipa allo spettacolo “Italiane” nel Settembre 2011, al teatro Argentina di Roma con Maddalena Crippa e Lina Sastri, per la regia di Emanuela Giordano.
Nell’Ottobre dello stesso anno, debutta con il suo nuovo spettacolo di teatro-canzone “Zoom spartito cinematografico” testo e regia di Massimo Venturiello e direzione musicale di Ruggiero Mascellino.
Nel 2012 collabora con l’artista brasiliano Ivan Lins con il brano “Amore Sincero” (De nosso amor tão sincero), contenuto nell’album “InventaRio incontra Ivan Lins”, nominato ai Latin Grammy nel 2014 nella categoria MBP (música popular brasileira).
Nel Novembre del 2012 debutta con il concerto “Esperanto, viaggio nell’anima del mondo”.
Nel 2013 partecipa all’album “Cantabile” di Nicola Piovani con il brano “Il merlo innamorato”, riproposto durante il Concerto del Primo Maggio in Piazza San Giovanni a Roma, accompagnata dallo stesso Piovani e da un gruppo di musicisti.
Nel Luglio del 2013 debutta con lo spettacolo “‘Sto core mio, notturno napoletano per Roberto Murolo”, dove Tosca interpreta canzoni napoletane rendendo omaggio ad un grande artista della musica partenopea.
Nel settembre del 2014 esce un suo nuovo lavoro discografico “Il suono della voce” edito da Sony Classical. Un omaggio alla canzone, un inno all’accoglienza, un viaggio nelle note e nel canto dentro e fuori l’Italia che contiene due bellissimi inediti scritti per Tosca da Ivano Fossati e preziose collaborazioni con Guinga, G. Mirabassi, Joe Barbieri e Germano Mazzocchetti. Il disco viaggia in parallelo con un nuovo spettacolo di teatro – canzone “Il Suono della Voce, Confini e Sconfini di un Viaggio in Musica”, per la regia di Massimo Venturiello e la direzione musicale della Bubbez Orchestra.
Alla fine del 2014 viene nominata coordinatore della sezione Canzone e nel 2018 coordinatore generale di Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, laboratorio di alta formazione (HUB culturale nel 2016) della Regione Lazio, gestito da Lazio DiSCo, in collaborazione con Università RomaTre e Conservatorio Santa Cecilia di Roma.
Nell’aprile del 2015 debutta nello spettacolo teatrale “Il grande dittatore”, prima trasposizione mondiale del capolavoro cinematografico di Charlie Chaplin con Massimo Venturiello, che ne cura anche la regia.
Nel 2016 Tosca è la prima artista italiana donna ad essere invitata ad esibirsi sul prestigioso palco del festival internazionale “Jazz à Carthage” in Tunisia, e all’ Auditorium de Radio Algérienne di Algeri; entrambi i concerti ottengono un ampio consenso di pubblico e critica, soprattutto per il suo omaggio a Abd al-Halīm Hāfeẓ col brano “Ahwak”.
Inaugura il 2017 con uno splendido concerto sold-out all’Auditorium Parco della Musica, che vede la presenza con lei sul palco di amici ospiti come Nicola Piovani, Gegé Telesforo, Danilo Rea, Germano Mazzocchetti, Joe Barbieri e Gabriele Mirabassi, artisti, nonché suoi eccezionali compagni nelle tappe fondamentali del suo viaggio musicale.
Il concerto, dal titolo “Appunti Musicali dal Mondo, un album live che esce il 24 novembre 2017 (Officina Teatrale / Leave Music / Sony Classical).
Nello spettacolo di Capodanno 2018, tenutosi al Circo Massimo,  omaggia la città attraverso la canzone romana. In questa occasione è la prima artista italiana a collaborare con la compagnia teatrale catalana La Fura dels Baus.
Il 4 gennaio 2018 si esibisce all’Auditorium Parco della Musica con il progetto speciale “‘Sto Core Mio – Notturno Napoletano per Roberto Murolo”, evento che vede la partecipazione di artisti d’eccezione come Joe Barbieri, Maria Pia De Vito, Enzo Gragnaniello e Giovanni Truppi, legati al maestro napoletano non solo dalle comuni radici partenopee ma soprattutto da una grande stima e affinità artistica.
Nel 2018 partecipa alla colonna sonora del film di Gabriele Muccino “A casa tutti bene”, scritta da Nicola Piovani, cantando il brano “L’invenzione di un poeta” nominato ai David di Donatello 2019 nella categoria “Migliore Canzone Originale”.
Il 31 dicembre 2018, dopo dieci anni, riporta in scena all’Auditorium Parco della Musica di Roma “Romana – il concerto. Omaggio a Gabriella Ferri”, dove registra sold out.
Il suo ultimo lavoro in studio “Morabeza” esce a ottobre 2019 e conclude un lungo viaggio attraverso i paesi del mondo, partito con “Il suono della voce” (2014) e “Appunti Musicali dal Mondo (2017). L’album, prodotto e arrangiato da Joe Barbieri, contiene canzoni originali, rivisitazioni in chiave attuale di classici della musica dal mondo, cantate in quattro lingue con grandi artisti che Tosca ha incontrato in questo viaggio: Ivan Lins, Arnaldo Antunes, Cyrille Aimée, Luisa Sobral, Lenine, Awa Ly, Vincent Ségal, Lofti Bouchnak, Cèzar Mendes.
Negli ultimi tre anni ha girato il mondo con il suo spettacolo (Algeria, Tunisia, Brasile, Francia e Portogallo). Questa tournée mondiale è stata lo spunto del documentario “Il suono della voce” (prodotto da Leave Music e Rai Cinema), per la regia di Emanuela Giordano, presentato in anteprima assoluta nella sezione Alice nella Città, all’interno della Festa del Cinema di Roma 2019. Un lungo cammino senza frontiere intorno alla musica e alle parole che si è arricchito nel tempo di collaborazioni illustri fra cui Marisa Monte, Ivano Fossati, Ivan Lins, Alice Caymmi, Rogê, Luìsa Sobral e molti altri.
Nel 2019 vince la Targa Tenco per il migliore album a progetto “Viaggio in Italia” con gli Adoriza. L’album-progetto nasce dal ciclo di incontri sulla musica popolare tenuti da Tosca, Paolo Coletta e Felice Liperi nell’ambito del Laboratorio di Alta formazione della Regione Lazio Officina delle Arti Pierpaolo Pasolini. La produzione, arrangiamenti e direzione artistica sono di  Piero Fabrizi.
Nel 2019 è madrina della quindicesima edizione del Premio Bianca d’Aponte – Città di Aversa.
Nel 2019 collabora con l’artista capoverdiana Tete’ Alhinho nel brano “Scutam es Morna” (Scusami Morna). La canzone, cantata in creolo e in italiano, è stata inserita nell’opera omnia “80 Musicas” di Mario Lucio Sousa, uno dei più grandi artisti capoverdiani, conosciuto in tutto il mondo per il suo contributo all’arte creola nel mondo.
Nel 2020 partecipa alla 70° edizione del Festival di Sanremo con il brano “Ho amato tutto” di Pietro Cantarelli, con il quale si aggiudica il premio Giancarlo Bigazzi per la migliore composizione e il sesto posto in classifica. Duetta con Sílvia Pérez Cruz con il brano Piazza grande, aggiudicandosi il primo posto nella classifica nella serata delle cover, votata dall’orchestra del Festival.
Dal 19 marzo è online su VEVO il video della canzone “Ho amato tutto” con la regia di Ferzan Ozpetek e prodotto da Leave Music e Officina Teatrale, in associazione con 39films e con il supporto di Roma Lazio Film Commission.
Ad aprile, in piena emergenza sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19, incide “Il canto degli italiani”, una rilettura acustica dell’inno d’Italia. Un singolo e un video – scelto tra l’altro per aprire i festeggiamenti del 75° anniversario della Liberazione del 25 aprile – la cui fruizione digitale è destinata a raccogliere fondi per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale per i volontari della Croce Rossa Italiana.
Il 19 giugno esce su tutte le piattaforme digitali “Piazza Grande” accompagnato da un video ideato e dipinto a mano dal ‘live painter’ Andrea Spinelli.
A giugno 2020 con la vittoria di due Targhe Tenco per la miglior canzone singola con “Ho amato tutto” e come miglior interprete di canzoni per l’album “Morabeza” entra in un club riservato a pochissimi artisti italiani che sono riusciti a mettere a segno una doppietta in quello che è il premio più tecnico della musica italiana, assegnato da una giuria composta da giornalisti e esperti musicali.
Sempre a giugno 2020 per il suo documentario “Il suono della voce” riceve il premio Protagonista dell’anno ‘per la sua performance nel film finalista dei Documentari ai Nastri d’Argento 2020’.


Per l’ingresso agli spettacoli potranno essere utilizzati i voucher o i biglietti/abbonamenti non convertiti, acquistati per la Stagione Teatrale 2019/2020.

In ottemperanza alle normative Covid 19 per accedere al Teatro è necessario essere in possesso del Green Pass rafforzato giusta D.L. 26 novembre 2021, n. 172 e indossare la mascherina FFP2.

Biglietteria Vivaticket e botteghino E.A.R. Teatro di Messina.
Orari 9/13 – 16/18:40, domenica e lunedì chiuso Tel. 0902408836.

 

Programmazione

09 marzo 2022 ore

 

Biglietti

Lo spettacolo è stato cancellato.